Cari amici,
vi proponiamo un avvincente trekking tra le rovine della città morta di Galeria, addentrandosi nel bosco, tra cascatelle d’acqua, antiche rovine e una necropoli etrusca.
Tutto a poca distanza dalla Capitale.
Una full immersion nella natura e nella storia lontano dal quotidiano caos della città.
La particolarità di questo luogo ha una doppia valenza: naturalistica e storico‐archeologico. Infatti all’interno della Valle dell’Arrone, che ha rappresentato per migliaia di anni un elemento catalizzatore della frequentazione e dell’insediamento stanziale dell’uomo sin dall’epoca preistorica, troviamo le rovine suggestive del Borgo di Galeria. E’ un paese fantasma che conserva un intrigante impianto medievale. E una buona dose di mistero e di leggende. Come quella che narra che durante le piene invernali dell’Arrone si può udire una voce accompagnata dal rumore di zoccoli; si tratta del fantasma Senz’Affanni, il quale si aggira in sella a un bellissimo cavallo bianco cantando liriche per la sua amata.
Il paesaggio che Galeria offre al visitatore è probabilmente simile a quello che si presentò agli occhi dell’archeologo inglese Thomas Ashby, fotografo e archeologo, che passò di qui a cavallo tra il tra il XVIII e il XIX secolo.
Le rovine di Galeria Antica, nel 1999, per delibera della regione Lazio, sono state dichiarate Monumento Naturale.
Nella stessa giornata sarà possibile visitare la Chiesa di Santa Maria in Celsano, conosciuta anche come Santa Maria di Galeria, con annesso Museo del Santuario, recentemente aperto alle visite. Il percorso comprenderà: due locali con testimonianze artistiche e culturali riguardanti il Santuario e la città morta di Galeria Antica; la Cripta sottostante il Santuario; le Catacombe e la Cisterna di epoca romana.
Galeria Antica: https://youtu.be/wlTEUv_aXlc